Buongiorno a tutti.
Volevo trattare un argomento che mi sta molto a cuore... e che sta molto a cuore anche al portafoglio.
Come da titolo mi piacerebbe discutere con voi riguardo un componente direi fondamentale dei nostri motori diesel (ma anche benzina per chi ne è provvisto ).; mi riferisco al turbocompressore.
Per lavoro ho a che fare con macchine per la compressione, parte di esse ha un funzionamento analogo al turbocompressore delle nostre auto ma con taglie nettamente maggiori.
Conosco bene le accortezze nell'uso di queste macchine che sono abbastanza delicate ed esigenti dal punto di vista funzionale.
Mi permetto di fare un piccolo cappello al discorso per chi fosse a digiuno sul funzionamento di questo componete. E' abbastanza semplice di per se, i gas di scarico dei cilindri fanno ruotare una girante la quale trasmette la propria rotazione ad un altra girante posta sull'aspirazione dell'aria che viene mandata ai cilindri. L'aria richiamata della seconda girante viene quindi compressa verso i cilindri e durante il percorso viene inoltre raffreddata per mezzo di uno scambiatore. Questo processo fornisce ai cilindri aria ad una pressione maggiore rispetto ad un semplice motore ad "aspirazione" il che migliora notevolmente le prestazioni delle nostre auto. Quando un'auto ha il turbo KO non va più una mazza
Vengo al dunque, non voglio dilungarmi troppo ed annoiarvi. L'elevato numero di giri raggiunti dalla turbina durante il funzionamento la sottopongono ad un elevato stress pertanto bisogna assicurarsi che la lubrificazione sia sempre ottimale ed adeguata per evitare premature rotture.
Detto questo 2 regole semplici per l'uso:
1) non strassare il componente a freddo. Insomma, prima di tirare il collo alla piccola sporty bisogna lasciare il tempo all'olio di arrivare ad una temperatura ottimale per la lubrificazione del componente (l'olio varia la sua viscosità in base alla temperatura, se troppo freddo la lubrificazione potrebbe essere scarsa). Le vecchie auto avevano il caro buon indicatore della temperatura dell'olio, le nuove no, oppure c'è ma è "nascosto" dentro qualche menù del CDB. Ad ogni modo ho la buona regola di percorrere una manciata di km senza tirare la macchina dopo che l'indicatore della temp. acqua è arrivata a livelli normali.
2) non spegnere la macchina subito dopo una feroce tirata di collo ma percorrere sempre una manciata di km ad andatura tranquilla per permettere che la turbina torni a temperature normali e l'olio la lubrifichi a dovere prima di spegnere il motore. Su molte auto il ricircolo dell'olio si fema a motore spento quindi spegnendo la turbina calda si rischia che il calore della turbina finisca per cuocere l'olio fermo sulla girante con conseguente generazione di incrostazione e morchia.
Ovviamente non sto dicendo che se non rispettate queste regole si spacca tutto immediatamente, ma solo che la vita di questo componetne potrebbe risentirne.
spero d'aver detto tutto.
Chiedo scusa a chi si fosse annoiato. Ho provato a farla più breve possibile.