Dal punto di vista ambientale il metodo è relativamente sensato, visto che scoraggi le persone ad acquistare veicoli "inquinanti". Poi ovviamente torniamo sempre al discorso che meglio una vettura da 200 g/km usata nel weekend per la gita fuoriporta che una panda da 100 g/km che si fa 30-40 km al giorno in città. La tassa più sensata sarebbe sul carburante ma sarebbe anche molto penalizzante per chi fa molti km per lavoro. Restando nel discorso del mezzo più o meno inquinante, la cosa più sensata sarebbe stabilire un limite sensato e vietare la vendita di mezzi che inquinano oltre il limite, altrimenti chi è ricco può continuare ad inquinare (sempre in senso relativo) mentre chi ha meno possibilità è costretto ad acquistare veicoli meno performanti.
L'errore che secondo me fanno e vedere questa ecotassa come modo per finanziare gli incentivi. secondo me succederà come con il superbollo: pensavano di guadagnare X, alla fine ci hanno rimesso X perché la gente ha venduto all'estero e quindi oltre a non prendere io superbollo ci hanno perso pure il bollo
Allo stesso modo, la gente smetterà quasi totalmente di comprare auto "inquinanti" e quindi oltre a non incassare ecotassa caleranno anche i gettiti di ipt, iva e bollo...
Gli unici fregati sono quelli con le auto già in ordine non modificabile. Tutto gli altri, vireranno su modelli meno inquinanti. Noi stiamo per immatricolare un Peugeot traveller 150 cv ordinato ad ottobre. Con la prima versione dell'ecotassa avremmo pagato 500 euro. Con la nuova versione paga ecotassa solo il 180 cv automatico. Ecco, se stessi ordinando ora e fossi in dubbio, piuttosto che regalare 1100 euro allo stato prenderei il manuale. E se fosse andata avanti la vecchia versione dell'ecotassa, fossi stato in tempo avrei preso il 120 cv...