Buongiorno amici! oggi vi propongo qualcosa di esclusivo e speciale il ragù napoletano... vi lascio in compagnia dell'introduzione link e foto della ricetta
Il ragù napoletano è la punta di diamante della cucina partenopea, riservato al pranzo della domenica e dei giorni di festa. Realizzato in più versioni secondo ricette familiari, influenzate anche da un fattore economico di alcuni quartieri rispetto ad altri, utilizzando tagli più pregiati con l’esclusione di altri.
Da qui la complessità di codificare una sola ricetta come tipico “ragù napoletano”. Di certo in tutti i casi le basi sono le stesse, per incominciare cipolla, strutto, pancetta affumicata, a cui seguono pezzi di carne di vitello e di maiale. Qui i nomi dei tagli assumono il dialetto tipico del luogo ed ecco che troviamo tracchiulelle (costine di maiale), lacerto e locena (doppione e muscolo di vitello) e molti altri.
Con il sugo si condisce la pasta, i formati prevalentemente utilizzati sono ziti e paccheri, la carne invece servita come secondo.
Il sublime ragù napoletano è decantato e venerato anche da Eduardo De Filippo, in una sua poesia dal titolo ‘O rrau.
Si tratta di una ricetta certamente di non facile esecuzione per i molti passaggi richiesti. Per essere buono il ragù napoletano vuole una lunghissima cottura minimo 5 ore, di queste le ultime due a “pippiare” ovvero sobbollire finché raggiunge la giusta densità.
Le mani esperte delle regine del ragù utilizzano pentole di terracotta o rame, rimestato con la cucchiarella (il cucchiaio di legno). Con il ragù napoletano si condisce la pasta, i formati tipici utilizzati sono principalmente ziti e paccheri, spolverizzati da una manciata di pecorino, una vera bontà!
Ragù napoletanohttp://blog.giallozafferano.it/lafatina ... apoletano/