pakoner ha scritto:Dalupetto ha scritto:Le cause sono moltepliche
Il gasolio è una di queste
Se si usa Eni blu diesel + non ci sono problemi
Non ci dovrebbero essere però
nemmeno con quello tradizionale
Quando il venditore ti sta vendendo la macchina, dovrebbe dire nelle specifiche che questa macchina va "solo" con eni blu diesel, in modo che noi acquirenti sappiamo che questa è un auto "schizzinosa" con il gasolio normale
Esatto, poi faccio anche questa riflessione: il blue Diesel ENI è l'unico gasolio attualmente in Italia senza bio Diesel, gli altri senza bio Diesel di marca diversa sono stati tutti ritirati, l'ultimo dei quali mi pare fosse il V power che da qualche anno ha anche lui il bio Diesel.
Speriamo che il BD ENI rimanga in commercio a lungo, ma se invece decidessero di ritirarlo per motivi commerciali (ripeto che dalle mie parti molte pompe di BD sono state eliminate) o semplicemente di metterci il bio Diesel per renderlo più ecologico (anche se poi di ecologico nel bio Diesel c'è ben poco se si va a vedere bene) ? Non mi pare un'ipotesi così remota in fondo...
E poi: Attualmente in Italia siamo al 7% di bio Diesel ammesso per legge, e se tra due anni lo dovessero portare magari al 10% ???
La vedo molto buia per i nostri 1.7 crdi in questi scenari...
Poi c'è anche da sottolineare che in Italia il bio Diesel impiegato proviene quasi al 40% da olio di palma e per il resto è quasi tutto olio esausto (si, proprio quello delle friggitorie).
quest'ultimo va anche bene per i climi freddi ed è impiegato largamente ad esempio nel bio Diesel Olandese, mentre l'olio di palma non è assolutamente adatto ai climi rigidi per via della temperatura di addensamento elevata, l'unico paese che ne fa così largo uso (ma pensa un po'...) è l'Italia, addirittura la sua percentuale nel bio Diesel estero è al massimo al 8%...
Nella maggior parte dei paesi europei il maggior contributo nei bio Diesel è dato dall'olio di colza (che pare sia il migliore in assoluto), in Italia, uno studio di Greenpeace nel 2011 (qualcuno lo aveva anche postato sul forum in passato) ha decretato che la percentuale di olio di colza nel bio Diesel Italico era al massimo al 3%, Nel resto dei paesi europei, Olanda esclusa, la percentuale è sempre superiore al 50% (ad esempio in Svezia 100%, Germania 76%)...
Insomma tutto questo per dire che il problema potrebbe anche non essere il bio Diesel in se, ma l'inadeguatezza della composizione del nostro bio Diesel al clima Italiano, il che sarebbe un paradosso...